Costruire case in classe A e rendere efficienti gli edifici esistenti ormai è diventato un “MUST” ossia qualcosa di cui non si può fare a meno.
Non è solo questione di normativa e di adeguarsi ai nuovi obblighi. E’ diventata proprio una tendenza e una condizione senza la quale, ad esempio, non si vende una casa.
Lo dice anche il New York Real Estate Journal (il giornale che parla di mercato immobiliare nella città più di tendenza del mondo): il trend delle costruzioni bio è in continua ascesa, così come quello dell’efficientamento energetico.
Oggi si parla di “edifici a zero energia” e probabilmente questo diventerà lo standard con cui fra qualche anno dovremmo confrontarci.
Anche la nuova normativa in vigore in Italia impone entro il 2019, la costruzione di nuovi edifici e l’adeguamento di quelli esistenti, “a edifici a energia quasi zero”.
Un edificio a zero energia praticamente consuma la stessa quantità di energia che produce attraverso le fonti rinnovabili che sono installate (fotovoltaico, solare, geotermico ecc..)
Allora la nostra casa che magari abbiamo ristrutturato di recente, senza prestare tanta attenzione a migliorarla anche dal punto di vista energetico, probabilmente già fra tre anni, sarà valutata poco o niente e un domani sarà difficile venderla.
Non so se ti è capitato di leggere qualche dato sul mercato immobiliare ultimamente. Le case in classe A sono le uniche che si vendono, perché garantiscono certi standard di efficienza, mentre già le abitazioni costruite nei primi anni novanta hanno perso parecchio valore.
Infatti, abitazioni costruite senza alcuna attenzione per il risparmio energetico rimangono per molto tempo invendute sul mercato e alla fine i proprietari sono costretti ad abbassare parecchio il prezzo pur di riuscire a piazzarle.
Questa situazione sarà ancora più sentita fra 3 anni, nel 2019 appunto quando sarà obbligatorio costruire edifici efficienti o meglio“a energia quasi zero”.
Efficienza Energetica, problema o opportunità?
In realtà quest’aumento di interesse per gli edifici più efficienti, può essere anche un vantaggio per te, se stai cercando casa.
Infatti, in questo particolare momento storico puoi acquistare una casa singola, magari anni ’60 – ’70 o ’80 a un prezzo molto modesto e ristrutturarla con mirati interventi di risparmio energetico, usufruire di detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione, oltre che divertirti a personalizzarla.
Avrai il doppio vantaggio di aver acquistato una casa singola, con spazi ampi e ben illuminati come si era soliti costruire negli anni sessanta e di poterla valorizzare rendendola efficiente come previsto dalle nuove normative e in linea con le esigenze di bassi consumi che abbiamo tutti ormai.
Come sai, infatti, le case in classe A, essendo nuove, spesso hanno spazi molto più ridotti rispetto alle case costruite dagli anni sessanta agli anni ottanta, quando il boom edilizio non metteva freni alla costruzione di nuove abitazioni e l’economia era in crescita.
Inoltre, hai anche la possibilità di eseguire una ristrutturazione personalizzata anziché acquistare una casa già fatta, che magari non rispecchia del tutto i tuoi gusti.
Me ne accorgo ogni giorno, sempre più persone mi contattano proprio perché hanno colto l’occasione di acquistare una casa singola da ristrutturare e quindi vogliono renderla più efficiente e competitiva in modo da raggiungere gli standard delle più moderne costruzioni.
Infatti, hanno scelto la casa da ristrutturare per gli spazi ampi, per la possibilità magari di avere un giardino ampio dove trascorrere il tempo libero con la famiglia e gli amici.
Oltre la comodità di avere grandi spazi a disposizione, però intendono anche avere un’abitazione con tutti i comfort e i vantaggi di una casa costruita da nuovo, perché la loro abitazione sia competitiva con quanto c’è sul mercato oggi.
Infatti, non è solo questione di abbassare le bollette, ma è questione di avere una casa per la vita, ossia un’abitazione dove stare bene con la propria famiglia, i propri figli, da condividere con gli amici, dove in inverno provi lo stesso benessere in tutte le stanze, dove non c’è muffa, ma profumo di pulito.
Una casa sempre più intelligente, che puoi programmare e tenere sotto controllo in ogni momento. Puoi vedere se il fotovoltaico che hai installato sta producendo la quantità di corrente prevista e quindi capire se è sufficiente, ad esempio, per scaldare la tua casa.
Ormai gli esempi di case da cui prendere spunto, non sono più ville faraoniche ma poco “intelligenti”.
Oggi chi vuole costruire o ristrutturare la propria casa, desidera una casa passiva o una casa che auto-produce l’energia per riscaldarsi in inverno e raffrescarsi in estate.
Case in cui ognuno di noi vorrebbe vivere, perché ci garantiscono una qualità abitativa senza eguali.
Ecco che ristrutturare una casa costruita 20 o 30 anni fa può essere un’ottima soluzione, perché avrai il vantaggio di avere dei grandi spazi da sfruttare, con la possibilità di ottenere un ottimo comfort grazie alle moderne tecnologie impiantistiche e all’ottimizzazione dell’involucro con cappotti isolanti e serramenti d’avanguardia.
Il trucco per un’ottima ristrutturazione.
Ma attenzione, anche se decidiamo di ristrutturare pesantemente la casa che abbiamo appena acquistato con cappotto termico, isolamento del tetto, impianti all’avanguardia e fonti rinnovabili, se non abbiamo il supporto di uno specialista non è detto che otteniamo buoni risultati.
Infatti, molto dipende da come vengono eseguiti i lavori ma soprattutto da come vengono progettati. Come sai, ci sono molti modi per fare un cappotto, molti modi per sostituire i serramenti, molti modi per installare un impianto di riscaldamento a pavimento.
Se i lavori non vengono progettati bene, sarà come non averli fatti e allora dovremmo dire addio al sogno di un’abitazione confortevole e senza muffa.
Proprio ieri, durante uno dei sopralluoghi per una mia consulenza mi sono confrontata con un committente molto preciso, che tiene alla sua casa e al fatto che i lavori vengano eseguiti in un certo modo, così da goderne di tutti i vantaggi.
Questa persona, ha richiesto la nostra consulenza proprio per questo. Lavorando anche lui nel settore edilizia si era reso conto che molte imprese lavorano con metodi superati, come se dovessero costruire una casa di 20 anni fa, anziché prestare attenzione ai dettagli che richiede una abitazione efficiente.
Dettagli che poi fanno la differenza, che ti permettono di vivere in una casa bella, sana, che non ha problemi di muffa o in cui non ti ritrovi, in inverno, a soffrire il freddo in alcune stanze. Magari perché l’installatore non ha prestato attenzione quando ha fatto l’impianto, perché lo ha dimensionato con leggerezza come si faceva qualche anno fa.
E tu, saresti contento se dopo aver speso qualche decine di migliaia di euro, ti ritrovi con una casa ristrutturata ma piena di problemi perché concepita come 20 anni fa, senza prestare la giusta attenzione?
Ecco, se vuoi evitare questi inconvenienti, è fondamentale progettare fin da subito nel modo corretto la ristrutturazione della tua casa, non solo dal punto di vista estetico ma anche degli isolanti e degli impianti.
Quindi è importante farti affiancare da un tecnico esperto e specializzato nel risparmio energetico, così da programmare e progettare con attenzione i lavori di ristrutturazione della tua casa.
Perciò se anche tu hai appena acquistato una bella casa anni sessanta e vuoi ristrutturarla sfruttando i vantaggi dei moderni standard costruttivi così da renderla efficiente e confortevole, contattami a questa pagina e vedremo come possiamo aiutarti a trasformare una vecchia casa poco efficiente in una abitazione moderna e confortevole.

e vivere in una casa confortevole?
Scopri anche tu quali sono i 3 errori più comuni nella scelta di un cappotto termico e come evitarli:
• No a materiali scadenti che compromettono il corretto isolamento delle pareti
• Basta affidarsi a installatori e tecnici che non sanno quello che fanno
• No a problemi, sì a un sistema che ti permetta risparmiare e vivere bene
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Bonjour. Ho visto la sua mail ma la mia risposta non le è arrivato visto che il suo server blocca libero.it. mi può chiamare al xxx/xxxxx x appuntamento. Grazie e cordiali saluti. Johan de jaeger