Dal 13 dicembre 2012: autocertificazione in classe G fuorilegge.
Eh già, sono sicura che molti di voi se ne saranno accorti, soprattutto se hanno dovuto vendere casa.
Dallo scorso mese, la normativa sulla Certificazione Energetica è cambiata!
Infatti, a seguito di una procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea, per non aver applicato completamente la Direttiva Europea sul risparmio energetico e la certificazione energetica, il 22/11/2012 è stato emanato il Decreto che modifica le Linee Guida Nazionali sulla Certificazione Energetica.
Tra le novità principali: l’abolizione definitiva della autocertificazione in classe G.
Quindi, dal 13 dicembre 2012, giorno in cui il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la Certificazione Energetica diventa praticamente sempre obbligatoria, tranne in alcuni casi specificati dallo stesso decreto (ad esempio i ruderi o gli scheletri edilizi).
Nell’articolo “Certificazione energetica valore aggiunto per il tuo immobile“, avevamo descritto i vantaggi della certificazione Energetica e come questa influisce sul mercato immobiliare.
Il Decreto è dunque un altro importante segno verso l’obbiettivo di una migliore trasparenza e soprattutto qualità in caso di transizioni immobiliari.
Questo alla lunga, altro non potrà portare che all’aumento della qualità energetica del parco immobiliare.
Infatti,la classe energetica diventerà una questione sempre più importante nella scelta di un immobile anziché un altro.
Come è dimostrato, anche statisticamente, sempre più persone prima di vendere la propria vecchia casa, vi apporteranno delle migliorie dal punto di vista energetico, approfittando anche di detrazioni e agevolazioni, in modo da venderla ad un prezzo migliore.
Dunque, avendo necessità di vendere, su che cosa puntare per aumentare il valore dell’immobile in un mercato così al ribasso?
Sicuramente sono tanti gli interventi che si possono fare, ma non sono necessariamente tutti molto impegnativi a livello economico, perciò che aspetti?
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Certificazione Energetica Lombardia: Prorogata la certificazione ecingetera degli edifici pubblici. La Regione Lombardia ha prorogato di un anno i termini della certificazione ecingetera degli edifici pubblici . Lo annuncia in una nota il consigliere regionale del Pd, Fabio Pizzul. In particolare, spiega una nota del gruppo consiliare lombardo del Pd, Regione Lombardia aveva stabilito che, entro luglio 2010, dovesse essere certificata l’efficacia ecingetera degli edifici di proprieta’ pubblica, o adibiti a uso pubblico, con superficie superiore ai 1.000 mq. Con la delibera 335, approvata all’unanimita’ nella Giunta del 28 luglio 2010, la Regione ha prorogato di un anno i termini della certificazione. Si tratta di un ritardo che prosegue la nota incide sulla politica di prevenzione e riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell’ambiente avviata a livello europeo nel lontano 2002. Nello specifico, la certificazione sull’ efficacia ecingetera era stata deliberata dalla Giunta regionale a dicembre del 2008 e, come gia’ sottolineato, doveva avvenire entro luglio 2010 . La proroga deliberata il 28 luglio scorso commenta Pizzul da un lato appare sproporzionata, trattandosi di un anno intero, dall’altro si espone alla probabilita’ di un’ulteriore proroga, dal momento che non prevede sanzioni di nessun tipo in caso di mancata certificazione .